La Villa Di Carolina Bonaparte Sulle Colline Della Lucchesia
Villa storica in vendita a Lucca con due piscine, dependance, parco secolare e chiesa privata
Dimora settecentesca in vendita tra le colline lucchesi: fu di Carolina Bonaparte, sorella di Napoleone e Regina di Napoli
Nel cuore delle dolci colline di Lucca, dove la natura si fonde armoniosamente con l’arte e la memoria storica, sorge questa maestosa villa storica in vendita, una delle più imponenti e suggestive dimore di campagna della Toscana. Appartenuta a Carolina Bonaparte, sorella di Napoleone e Regina di Napoli, la proprietà si estende su oltre 3200 mq distribuiti tra la villa principale, una raffinata dependance e una piccola chiesa privata perfettamente conservata. A custodirla, 6 ettari di terreno che accolgono una limonaia storica e antichi lavatoi, un parco monumentale con due piscine impreziosito da siepi di bosso, statue di terracotta e antichi sentieri di ghiaia che raccontano ancora oggi la quotidianità delle grandi famiglie che qui hanno abitato. Ogni dettaglio – dai saloni decorati agli arredi d’epoca, dalle grandi opere d’arte ai materiali originali sapientemente restaurati – parla un linguaggio che unisce bellezza e autorevolezza, rendendo questa residenza uno dei più preziosi gioielli della Lucchesia.
La villa sorge nella splendida campagna lucchese, a pochi minuti dalle celebri mura cinquecentesche di Lucca e in posizione strategica per raggiungere comodamente Pisa, Firenze e la costa della Versilia. Il paesaggio circostante, che abbraccia con lo sguardo la pianura di Lucca, il lago di Bientina e parte del territorio fiorentino, restituisce un senso di pace e grandiosità, rendendo questo luogo ideale per chi desidera vivere immerso nel fascino della Toscana più autentica.
Dal punto di vista architettonico, la villa esprime pienamente la concezione di residenza di delizia settecentesca, con una monumentalità scenografica che rivaleggia con i grandi palazzi urbani.
Le origini dell’edificio risalgono al XVI secolo, ma fu sotto la guida del mercante lucchese Coriolano Orsucci nel ‘700 che questo fu trasformato in una vera residenza monumentale di campagna. Alla sua morte, furono il figlio Carlo e il nipote Lorenzo a portare a compimento il progetto, come testimoniato dalla celebre epigrafe ancora oggi visibile sull’architrave del piano nobile.
Nel 1836, la proprietà fu acquistata da Carolina Bonaparte, moglie di Gioacchino Murat Regina di Napoli fino al 1815, che ne mantenne il possesso fino alla sua morte nel 1839. Successivamente, la villa passò a nelle mani di altre famiglie aristocratiche legate alla storia italiana, come i Tossizza e i marchesi Zanardi Prosperi di Ferrara, coinvolti nei moti del 1848.
La facciata meridionale, ornata da lesene bugnate, cornici in pietra di Guamo e una spettacolare scalinata a doppia rampa, introduce a un mondo sospeso nel tempo. Nel corso del XVIII secolo, l’architetto Filippo Juvarra ideò numerosi disegni e proposte per questa proprietà e per altre dimore nobiliari della zona. Sebbene i suoi imponenti piani non furono mai completamente realizzati e vennero progressivamente semplificati, la sua influenza rimane evidente, in particolare nel portale d’ingresso al giardino murato sul lato ovest, una tipica chiusa agreste della tradizione lucchese che crea uno spazio raccolto e protetto.
Gli interni della villa si articolano su tre piani principali, oltre a una soffitta praticabile e un piano interrato, per una superficie complessiva di circa 2500 mq. Al piano terra si trovano le antiche cucine e gli ambienti di servizio, completamente restaurati per integrare comfort moderni mantenendo intatte le strutture originali. Qui si respira l’atmosfera autentica della vita quotidiana in villa, tra camini monumentali, pavimenti in cotto e spazi funzionali distribuiti con equilibrio.
Il piano nobile rappresenta il fulcro della villa. Il salone centrale passante collega idealmente il fronte sud, affacciato sul parco, con quello nord, rivolto verso i giardini, in un gioco prospettico studiato per valorizzare la posizione della residenza. Al centro si apre il salone doppio a tutta altezza, il più grande tra le ville della Lucchesia con i suoi 125 metri quadrati e un’altezza di 8 metri, dominato da due monumentali tele attribuite a Pier Dandini datate 1710, raffiguranti La battaglia di Ponte Milvio e Il ratto delle Sabine. Si pensa che queste opere, di quattro metri di altezza per otto di larghezza, siano state portate nella villa dalla stessa Carolina Bonaparte, insieme a pregiati pezzi d’arredo e tappezzerie d’epoca, che ancora oggi arricchiscono gli ambienti di rappresentanza.
Le decorazioni a stucco che impreziosiscono il salone sono attribuite al maestro Sebastiano Puccini, e si sviluppano lungo pareti e soffitti con volute, motivi floreali e medaglioni che rappresentano uno dei migliori esempi di arte decorativa lucchese del Settecento. Ai lati del salone si sviluppa una sequenza di stanze decorate, tra cui spicca la celebre camera rossa, con pareti rivestite in seta e arredi realizzati da maestranze locali nella prima metà del XVIII secolo. Le finestre, ampie e distribuite simmetricamente, inquadrano scorci del giardino e del paesaggio collinare circostante.
Il secondo piano, attualmente da ristrutturare, è suddiviso in due ali simmetriche rispetto al salone centrale, e ospita ulteriori camere, tutte affacciate sul verde della campagna lucchese.
Accanto al corpo principale, la proprietà include una raffinata dépendance finemente restaurata, che offre cinque camere matrimoniali, ciascuna con bagno privato, ideale per ospiti o per un utilizzo ricettivo. L’edificio, pur nella sua semplicità architettonica rispetto alla villa padronale, ne riflette l’eleganza nei materiali e nelle proporzioni e garantisce il massimo del comfort e della privacy.
Completa il complesso una piccola chiesa privata settecentesca intatta nella sua architettura e nella sua atmosfera raccolta, che aggiunge un valore storico, spirituale e simbolico all’intera proprietà.
Il parco che circonda la villa si presenta come uno spazio di rara eleganza, dove la natura addomesticata dialoga armoniosamente con l’architettura e l’arte. Il tracciato dei vialetti in ghiaia si snoda tra siepi di bosso accuratamente potate, modellate a formare nicchie verdi, statue in terracotta, è rigogliosa vegetazione. L’intero impianto paesaggistico è studiato per accompagnare lo sguardo e il passo, in un percorso sensoriale che si alterna tra ombra e luce, ordine e spontaneità.
Particolarmente scenografica è la presenza di oltre cento conche di limoni in vaso, disposte esternamente durante la bella stagione e custodite nei mesi invernali all’interno dell’antica limonaia settecentesca. Completamente restaurata rispettando la struttura originaria, la limonaia si distingue per le sue ampie vetrate e per l’ampiezza interna, superiore ai 200 mq, rendendola perfetta anche come ambiente per eventi o esposizioni.
Inserite con discrezione nel paesaggio, si trovano due piscine, incorniciate da alberature secolari e affacci panoramici sulle colline lucchesi e sul lago di Bientina. Una terza piscina, precedentemente presente sul lato sud della villa, è già autorizzata e può essere facilmente ripristinata. Gli spazi esterni ospitano inoltre un antico lavatoio in muratura, oggi da restaurare, che può essere trasformato in una ulteriore dépendance di 50 mq.
Un'ulteriore opportunità è rappresentata dalla possibilità di acquistare separatamente le storiche scuderie settecentesche e l'antica casa del fattore, corredate da ulteriori 15.000 mq di terreno. Questi edifici, restaurati sempre nel rispetto della loro architettura originaria, offrono spazi ideali per nuove residenze, aree wellness e strutture ricettive di charme, arricchendo ancora di più l’eccezionale valore storico e funzionale del complesso.
Questa straordinaria proprietà rappresenta molto più di una villa storica in vendita: è un'eredità artistica, un documento vivo della storia italiana ed europea, e un investimento di altissimo livello per collezionisti, amanti del bello o imprenditori dell'ospitalità di lusso. A rendere questo luogo ancora più prezioso è la sua posizione strategica, a pochi minuti dalla città di Lucca e in prossimità di mete iconiche come Firenze, Pisa e la costa della Versilia. Ogni dettaglio architettonico, ogni scorcio del parco, ogni memoria legata ai suoi celebri proprietari, contribuisce a definire un luogo irripetibile, destinato a chi cerca bellezza, storia, esclusività e visione imprenditoriale nel cuore della Toscana.
- Giardino
- Dependance
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- Posto auto privato
- Camino